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Come funzionano le pompe azionate ad aria compressa?
Le pompe azionate ad aria compressa rappresentano una soluzione tecnica versatile e affidabile per il trasferimento di fluidi in numerosi contesti industriali. Grazie all’assenza di componenti elettrici, offrono elevati standard di sicurezza, risultando particolarmente idonee all’utilizzo in ambienti a rischio di esplosione (ATEX). Le configurazioni più diffuse, come le pompe a doppia membrana (AODD) e quelle a pistone, si distinguono per la capacità di gestire liquidi con caratteristiche critiche, inclusi fluidi viscosi, abrasivi o contenenti solidi in sospensione. La loro struttura modulare e la semplicità di manutenzione ne facilitano l’integrazione in impianti complessi, assicurando continuità operativa anche in condizioni di esercizio estreme.
Pompe AODD: introduzione al funzionamento
Le pompe a membrana, comunemente denominate anche pompe a membrana o AODD (Air Operated Double Diaphragm), appartengono alla categoria delle pompe volumetriche alternative. Il principio di funzionamento si basa sull’impiego di una membrana flessibile (diaframma), che consente il trasferimento di fluidi mediante variazione ciclica del volume interno delle camere di pompaggio.
La pompa a membrana azionata ad aria compressa è la pompa in assoluto più versatile. Progettata per essere configurata nei materiali di costruzione da cui ne deriva una straordinaria compatibilità chimica, risulta idonea al trasferimento di una vasta gamma di fluidi industriali, inclusi liquidi medio viscosi, contenenti solidi in sospensione, abrasivi o altamente corrosivi.
Ciclo operativo della pompa AODD
In riferimento alla Figura sottostante, il funzionamento della pompa si basa sulla depressione e sulla pressione generata dal moto rettilineo alternativo di due membrane (A), meccanicamente collegate da un albero metallico, all'interno di due camere a tenuta stagna (B).
Durante il movimento delle membrane, simultaneamente, la pompa aspira il liquido dall'attacco di aspirazione (C) ed espelle liquido dall’attacco di mandata (D) creando così un ciclo continuo di trasferimento.
Le membrane sono movimentate dall’aria compressa immessa e scaricata in modo automatico e alternato nelle camere aria (E).
La pompa prosegue il ciclo finché è garantita la pressione di alimentazione dell’aria compressa. L’arresto avviene naturalmente quando la pressione a valle (contropressione) eguaglia o supera quella dell’alimentazione, come ad esempio la chiusura di una valvola a sfera, o quando l’alimentazione pneumatica viene sezionata.
La scelta di una pompa azionata ad aria compressa per applicazioni industriali deve basarsi su una corretta analisi dei parametri fluidodinamici e delle condizioni ambientali. Le soluzioni PCHEM, progettate con criteri di modularità e robustezza meccanica, offrono elevate performance operative in applicazioni critiche.